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Oggi sono stato rapito dagli alieni
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Da: spazioprofondo64@gmail.com
A: info@bradipodiario.it
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Amici, vi scrivo dallo spazio, quel posto dove non c’è né su né giù, né est né ovest, niente. Cosa ci sto facendo non lo so, lo sapete voi? E soprattutto vi siete almeno accorti che sono sparito? Begli amici, lo sapevo. Ho delle lacune di memoria su come è accaduta la mia sparizione. Tutto è iniziato la notte prima delle elezioni. Avevo deciso di non votare, ma poi i miei antenati che avevo salvato nel cloud della mia mente, si sono radunati in seduta plenaria e mi hanno convocato. Per convocarmi usano sempre un sogno che inizia con Naomi Watts ammiccante alle soglie del sogno e mi invita ad entrare e io ci casco sempre perché magari è il sogno buono e sarebbe un peccato sprecarlo, visto che i sogni sono zona franca e sempre condonati anche dalle morali più severe. Invece, no, come sempre il cartonato di Naomi è scomparso e dietro c’erano tutti loro, i miei antenati, con i loro volti severi, a ricordarmi la sacra istituzione del voto alla quale mai nessuno si era sottratto in famiglia.
C’era anche il mio piccolo Cocker di un tempo, Giap, l’unico non votante, che mi guardava da sotto il letto con il mio calzino in bocca, come dire “fregato ancora una volta”. C’era un mio lontanissimo antenato, il pioniere dei votanti di famiglia, che votò nell’antica democrazia ateniese, anche se qualcuno dice per la condanna di Socrate .. malelingue. Mi sono svegliato maledicendo Naomi Watts e sono corso alle urne. Dentro la cabina non so cosa è successo, i simboli hanno cominciato a roteare impazziti nell’etere e da quel momento non ricordo più nulla. Mi sono risvegliato nella cella di un’astronave aliena. Non sapevo che gli alieni usassero le cabine elettorali per rapire esemplari particolarmente interessanti di esseri umani. E non sapevo che usassero metodi così subdoli come evocare sogni mirati al condizionamento mentale del soggetto prescelto.
Ora mi hanno dato una casella mail che mi permette di scrivere a bradipodiario. Il mio indirizzo qui nel cosmo è spazioprofondo64@gmail.com, per chi vuole interloquire.
Voi ridete ma è una cosa seria. Molto seria, come dice il mio analista.
Disegno Umberto Scopa
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Comicodissea Nello Spazio ritorna venerdì 30 settembre
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